sabato 28 marzo 2009

Il risveglio del dormiente

Con l’approssimarsi della primavera inizia per i tanti appassionati di micologia la stagione dei funghi. In questi giorni è già possibile recarsi in montagna alla ricerca del famigerato “Dormiente” (Hygrophorus Marzuolus), fungo molto ricercato come primizia per il suo apparire in primavera e per la sua ottima commestibiltà. Nelle nostre zone, purtroppo, è poco conosciuto dai cercatori di funghi. L’Hygrophorus marzuolus è senza dubbio, insieme alle spugnole (genere Morchella), uno dei funghi primaverili più noti e ricercati: il suo nome specifico fa riferimento proprio al mese in cui spesso fa la sua comparsa, insieme a pochissimi altri funghi. Chi si avventura alla ricerca di questo igroforo non conoscendone le abitudini rischia di vagare per i boschi con poche soddisfazioni, considerato il suo particolare modo di crescita. Il dormiente infatti solleva spesso quasi impercettibilmente il terreno, per emergere solo con una parte del cappello, tra l'altro con colorazioni assai mimetiche. È dunque molto difficile avvistare nel bosco gli esemplari profondamente infossati nel terreno. Le possibilità di confusione sono abbastanza remote, e riguardano più che altro specie simili del genere Hygrophorus, tuttavia a crescita autunnale.

Si nasconde sotto il muschio e sotto i detriti del bosco ancora quando la neve non è del tutto sparita. E’ un fungo robusto dai seguenti caratteri morfologici: Cappello: 6-10 (-15) cm, da convesso, con margine involuto, a più o meno disteso, molto carnoso e spesso di forma irregolare e tormentata, a causa della crescita infossata nel terreno; cuticola liscia, anche untuosa a tempo umido o nei primi stadi di sviluppo, di colore grigio piombo, grigio nerastro, frequentemente con delle zone decolorate biancastre più o meno estese. Lamelle: rade, decorrenti, di consistenza ceracea, grassa; colore da biancastro a grigio chiaro. Gambo: 5-8 × 2-4 cm, tozzo e robusto più o meno ricurvo o irregolare nella forma; superficie bianca o grigiastra. Carne: bianca, soda, di sapore mite, con odore non particolare, talvolta sgradevole negli esemplari maturi. Habitat: specie tipicamente primaverile (da marzo ad aprile, talvolta fino a maggio), che cresce in colonie anche di parecchi esemplari, spesso appena emergenti dal terreno (crescita semi-ipogea), sia in boschi di latifoglia che di aghifoglia. Non comune. Commestibilità: ottimo commestibile. 

giovedì 26 marzo 2009

Proroga per la vidimazione del tesserino

La Regione Campania ha prorogato al 31 maggio i termini per il pagamento del contributo annuale per la raccolta dei funghi. Si ricorda che dopo aver effettuato il versamento, il tesserino va vidimato (per la nostra zona) presso la comunità montana del titerno.

Di seguito si riporta la delibera di proroga. 

DELIBERAZIONE N. 338 DEL 6 MARZO 2009  AREA GENERALE DI COORDINAMENTO SVILUPPO ATTIVITA' SETTORE PRIMARIO

L.R. n.8 del 24 luglio 2007 (Disciplina regionale funghi)

PROROGA termine per la vidimazione annuale del tesserino di autorizzazione alla raccolta e del versamento del contributo annuale. 

PREMESSO che:

− il Consiglio Regionale della Campania nella seduta del 24 luglio 2007 ha approvato la Legge Regionale N. 8 “Disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati”;

− la Giunta regionale con Deliberazione n. 179 del 28.01.2008, con allegati, ha approvato gli indirizzi generali, le linee guida e l’atto d’indirizzo della L.R. n. 8/2007; 

CONSIDERATO che:

− ai sensi dell’art. 3, comma 2, della L.R. n. 8/2007, le funzioni amministrative, in materia dei funghi epigei spontanei commestibili, attribuite alle Province ed alle Comunità Montane, sono svolte nell’ambito di indirizzi generali e di coordinamento adottati dalla Giunta regionale;

− all’allegato C) (Linee guida per l’autorizzazione e le modalità di raccolta) alla predetta Deliberazione n. 179 del 28.01.2008, paragrafo 1. (Autorizzazione alla raccolta) viene indicata la data del 31 gennaio quale termine entro il quale effettuare la vidimazione annuale del tesserino di autorizzazione alla raccolta e versare il contributo annuale a favore dell’Ente specificando, altresì, che “la mancata vidimazione annuale del tesserino determina la cessazione della validità del tesserino stesso, con conseguente inidoneità del titolare alla raccolta dei funghi”;

− nelle comunicazioni degli Enti competenti al Settore Foreste, Caccia e Pesca emerge che a causa di ritardi nella tempestiva e corretta informazione agli utenti circa la scadenza del termine entro il quale effettuare la vidimazione annuale del tesserino di autorizzazione alla raccolta e del versamento del contributo annuale sono stati provocati disagi ed incertezze agli utenti;

− pervengono al Settore Foreste, Caccia e Pesca sollecitazioni ed appelli da parte degli utenti e degli stessi Enti per disporre, a livello regionale, una risoluzione, seppur temporanea, in deroga alle disposizioni delle suddette Linee guida; 

RITENUTO poter procedere:

− alla proroga, in via eccezionale e solo per l’anno 2009, del termine entro il quale effettuare la vidimazione annuale del tesserino di autorizzazione alla raccolta e del versamento del contributo annuale a favore dell’Ente, disponendo quale termine ultimo la data del 31 maggio 2009 per limitare il disagio arrecato agli utenti; 

VISTO

− la legge n. 352 del 23 agosto 1993;

− il DPR 14 luglio 1995, n. 376;

− l’Ordinanza 20 agosto 2002 del Ministero della Salute;

− la Legge Regionale n. 8 del 24 luglio 2007; 

PROPONE e la Giunta, in conformità, a voto unanime 

DELIBERA 

per quanto esposto in premessa, che si intende integralmente riportato nel presente dispositivo di:

Prorogare, in via eccezionale e solo per l’anno 2009, il termine ultimo per la vidimazione annuale del tesserino di autorizzazione alla raccolta dei funghi e del versamento del contributo annuale a favore dell’Ente, alla data del 31 maggio 2009;

incaricare il Dirigente del Settore Foreste, Caccia e Pesca di dare immediata comunicazione alle istituzioni interessate;

inviare copia della presente deliberazione, per quanto di rispettiva competenza, a:  Coordinatore Area Sviluppo Attività Settore Primario;

 

 

BOLLETTINO UFFICIALE della REGIONE CAMPANIA n. 20 del 23 marzo 2009 PARTE I Atti della Regione